Anche Cavaion fa parte della Resia Rosolina Relay: l’epica maxistaffetta podistica, che tra l’8 e il 9 settembre animerà le sponde dell’Adige dalla sorgente fino alla foce, ha stabilito il punto di arrivo della 23° tappa proprio nella frazione di Sega.

Ciò significa che il piazzale della parrocchia di San Gaetano, eletto punto di cambio, sarà adibito in modo da accogliere la nutrita carovana al seguito dei corridori, i quali consegneranno proprio lì il testimone ai compagni prescelti per correre i chilometri successivi fino a Bussolengo.

Così il Comune di Cavaion si integra in una delle realtà più significative che riguardano il fiume Adige nella sua interezza. La corsa infatti, nata sotto l’impulso dell’associazione sportiva Verona Marathon Team e giunta ormai alla quarta edizione, è stata inserita dalla Regione Veneto nel novero dei Grandi Eventi regionali, al fine di renderla un appuntamento sportivo e di valorizzazione territoriale di assoluto riferimento.

Del resto, la Resia Rosolina Relay rappresenta un unicum in Italia e mette in campo forze e risorse considerevoli. Lo dimostrano i numeri dell’edizione di quest’anno: 430 km di tracciato lungo il corso dell’Adige (da Resia a Rosolina, per l’appunto), 40 tappe che attraversano due regioni (Veneto e Trentino Alto Adige) e cinque province (Bolzano, Trento, Verona, Venezia e Rovigo) e squadre da 10 runners ciascuna, impegnate sul tracciato giorno e notte, in un ciclo incessante di cambi, soste e ripartenze.

E ora, in questa complessa organizzazione, compare pure Cavaion Veronese, che offrirà il suo piccolo, ma fondamentale, contributo per consentire la riuscita di una delle manifestazioni più suggestive d’Italia.